Una neonata è già Donna

 

Le perdite di sangue dalla vagina non sono un’esclusiva dell’età fertile della donna, ma anche nelle neonate: proprio pochi giorni dalla nascita può capitare che avvenga un leggero sanguinamento. A cosa è dovuto?

Si parla di crisi genitale femminile e solitamente compare intorno al 3-4 giorni di vita, risolvendosi entro le prime settimane successivamente all’eliminazione degli ormoni materni prodotti in gravidanza. Durante i nove mesi, difatti la mucosa uterina della neonata, stimolata dagli ormoni materni, aumenta il proprio spessore e va incontro al ciclo mestruale con fuoriuscita della perdita ematica. Ciò che è possibile osservare quindi nel pannolino è una prima vera mestruazione.

 

Si tratta di fenomeni fisiologici transitori che non coinvolgono solo la piccolina, ma interessano, in maniera differente, anche il maschietto. I sintomi principali nel sesso femminile riguardano oltre alla mestruazione, anche gonfiore genitale, secrezioni vaginali biancastre, rigonfiamento mammario e talvolta, acne.

 

C’è da preoccuparsi? Assolutamente no. Non tutte le neonate vanno incontro a tali manifestazioni, ma è importante per una mamma riuscire ad individuarle nel caso di comparsa. Sono destinate a svanire in breve tempo spontaneamente senza lasciare alcuna conseguenza. È bene astenersi dall’applicare impacchi caldi, freddi, creme, sostanze particolari sia sulla cute, sia nell’area intima.

 

La crisi genitale femminile è da considerarsi anche come un evento speciale. Se ci pensiamo, ogni grande inizio di una nuova fase di vita della donna ha a che vedere con la mestruazione: la nascita, la pubertà, la gravidanza e la menopausa. Lasciamo il tempo di adattamento al corpo femminile, tempo necessario per smaltire gli ormoni materni e dare inizio al nostro sistema riproduttivo.