Contrastare. Combattere. Alleviare. Vincere.
Questo è anche sinonimo Donna.
È una delle nostre maggiori alleate o per meglio dire, nemiche: la cistite. Rientra tra quelle che sono le infezioni urinarie ed è un’infiammazione della mucosa vescicale. Non è esclusiva delle donne; infatti può insorgere anche nel sesso maschile, ma la sua incidenza è minore a causa della conformazione anatomica più lunga dell’uretra e quindi meno esposta a contaminazione batterica. Da cosa è determinata?
Sono vari i fattori di rischio: l’età giovanile, la scarsa igiene intima e l’uso di assorbenti, i rapporti sessuali frequenti e l’uso di sostanze spermicide, l’abbigliamento troppo aderente, patologie preesistenti come il diabete o la presenza di batteri come escherichia coli, che sotto l’azione ormonale, aderisce perfettamente ai tessuti urinari nei periodi del ciclo.
Come riconoscerla? Ogni sintomo è intersoggettivo e dipende dalla carica batterica, nonché dal tipo di patogeno interessato. Tra i più comuni rientrano: la disuria, ovvero la difficoltà di minzione, spesso associata ad un’aumentata frequenza dello stimolo; bruciore e dolore alla bassa pelvi; dolore durante il rapporto e/o durante la minzione; talvolta febbre. L’urina può presentarsi torbida e maleodorante, nei casi più gravi anche ematica.
Come combatterla? L’alimentazione gioca il ruolo fondamentale: mantenere una buona flora batterica intestinale e un corretto equilibrio, evitando zuccheri raffinati, caffè, alcolici, alimenti grassi e piccanti aiuterà nella guarigione. Vanno quindi prediletti cibi a base di fibre e cereali integrali, frutta e verdura diuretica e il famosissimo mirtillo, dalle elevate proprietà depurative. Rimanere idratate con almeno 2,5-3l di acqua al giorno: liberare la vescica, libererà anche dai batteri presenti. L’igiene intima aiuterà a mantenere costante il pH vaginale, che come ben sappiamo, durante l’arco della nostra vita non è mai neutro: va quindi utilizzato un detergente adeguato alla propria fase di vita. Infine, l’esercizio fisico: non bisogna eccedere per evitare sudorazioni frequenti e disidratazione, ma il movimento moderato aiuta a mantenere alto il livello delle difese immunitarie. Sono quindi consigliati tutti gli esercizi di tonificazione del pavimento pelvico, quelli che ristabiliscono la peristalsi intestinale e quelli che riattivano la circolazione sanguigna.
Facciamo in modo che un disagio così comune non vada ad influenzare la nostra quotidianità: prendiamoci cura di noi stesse, nel nostro benessere. Amiamo ed impariamo ad amarci.